(QLD) COAST & REEF da Cairns a Brisbane 10 giorni 9 notti

Cairns è situata nella zona un tempo abitata dalla popolazione degli Irukandji. Quest’area fu scoperta nel 1770 dal Capitano James Cook e meta di numerose esplorazioni per i successivi 100 anni. Soltanto nel 1876 fu costruito un porto per il trasporto dell'oro proveniente dalle miniere dell'entroterra, fondando di fatto Cairns. Oggi è una movimentata cittadina tropicale e ottimo punto di partenza per escursioni alla Grande Barriera Corallina. Il centro cittadino, l’Esplanade è dove si concentrano negozi, hotel e ristoranti ed è anche il punto d’incontro della moltitudine di backpackers (i turisti con lo zaino), il che le conferisce un’atmosfera vivace, un tantino bohémienne. Per ritrovare l’atmosfera del passato bisogna vedere Wharf Street, mentre il centro più autentico è City Place, una pittoresca zona pedonale dove affacciano i pochi, autentici pub e anche i negozi migliori. Ad est della città si trova il mare con le sue isole e il Reef, la barriera.

Magnetic Island si trova nel Parco marino della Grande Barriera Corallina, Patrimonio Umanità UNESCO, nel Queensland, a soli 20 minuti di traghetto da Townsville. Lo stile di vita, le spiagge tranquille, la natura incontaminata, la ricca fauna e il facile accesso alla Grande Barriera Corallina, ne fanno luogo ideale di vacanza. Qui si trova anche il Magnetic Island National Park che copre oltre la metà della sua superficie e offre oltre 24 chilometri di sentieri percorribili a piedi.

Il suo clima è tropicale ma secco e il territorio è coperto da foreste di eucalipto. I tradizionali proprietari di Magnetic Island, la popolazione aborigena dei Wulgurukaba, abitano sull'isola da migliaia di anni. 

Il Magnetic Island ospita ogni mese il Full Moon Party, nel quale 3.000 persone si danno appuntamento per ballare fino all'alba.

Una curiosità: si chiama così grazie al Capitano James Cook nel 1770 perché sembrava influire sulla bussola magnetica della sua nave.

Airlie Beach è una città nella splendida regione di Whitsunday nel Queensland. Al censimento del 2006, la città aveva una popolazione costituita da 2.751 persone mentre la grande regione delle Isole Whitsunday ha una popolazione di circa 31.000 persone.  Il villaggio costiero ha un fascino bohemien e uno stile di vita da “vacanza tutto l’anno”, spensierato e tranquillo. Qui, affacciati sull’acqua, si trovano tanti ristoranti dove cenare. Nel cuore di Airlie Beach, si trova Airlie Beach Lagoon, una laguna, circondata da colline ricoperte di prati e di zone ombreggiate.

Airlie Beach è il punto di partenza per visitare le Whitsunday Islands, 74 isolette che si estendono lungo la parte nord della Grande Barriera Corallina. Sono state chiamate così da James Cook nel 1770 credendo di averle scoperte nel giorno della festività cristiana di With Sunday (il none con il quale gli inglesi indicano la Pentecoste) e sono un paradiso per chi ama il mare.

Se davvero il paradiso terrestre esiste, questa spiaggia australiana ci andrebbe molto vicino. La meravigliosa spiaggia di Whitehaven si trova nel Queensland, in Australia è uno di quei posti paradisiaci dove si sogna di svegliarsi, magari su un'amaca circondati solo dal mare e dalla brezza che ci accarezza la pelle. Una vera spiaggia da sogno dove è possibile rilassarsi, prendere il sole, divertirsi e in ogni momento meravigliarsi di tutto lo splendore circostante. Mare pulito, posti incontaminati dove l’uomo ha lasciato che la natura facesse il suo corso e vivesse indisturbata. La spiaggia si raggiunge solo in barca ed è immersa in un grande parco naturale. Sul lungomare non c'è nessun servizio, e quindi non è possibile sostare per una notte e questo aspetto contribuisce a renderla un posto meraviglioso ed a classificarla tra le spiagge più belle e incontaminate del mondo.

Rosslyn Bay si trova a pochi minuti di auto a sud di Yeppoon, nella splendida Southern Great Barrier Reef, protetta da un ripido sperone vulcanico che circonda la baia, formatosi 70 milioni di anni fa. Se si raggiunge la cima a piedi si possono osservare le isole Keppel e le formazioni vulcaniche che si trovano in quest’area.

Punto di partenza per Great Keppel Island, è una località dove è possibile praticare diverse attività turistiche e tra le più gettonate c’è la possibilità di una minicrociera su barche con fondo trasparente per ammirare la bellezza dei fondali e la varietà dei pesci. Famosa anche per la pesca.

Great Keppel Island, vicino alla città di Yeppoon, nel centro del Queensland, è una delle più belle isole dell’area sud della Grande Barriera Corallina. Ideale per praticare snorkeling e altre attività acquatiche o per escursioni alla scoperta della fauna selvatica, con possibilità di vedere le singolari lucertole dalla lingua blu, opossum e farfalle dorate. Qui si trovano ben 17 spiagge, una più affascinante dell’altra, mentre l’interno è ricco di sentieri escursionistici che portano ad amene località dai nomi molto suggestivi, come  Wreck Beach, Red Beach, Clam Bay, Butterfish Bay e Monkey Beach. Dalle spiagge è facile vedere i delfini che giocano in acqua.

Situato all'estremità meridionale dell'Australia's Great Barrier Reef (Queensland) Agnes Water, conosciuta anche come la città del 1770, è un luogo ideale per chi ama fare attività sportive, tra cui il surf e il kayak, particolarmente suggestivo al tramonto. Questa piccola baia ha questo curioso soprannome perché è stata la seconda spiaggia dove  il Capitano Cook e il suo equipaggio approdarono durante il loro primo viaggio sulla costa orientale a bordo della Bark Endeavour: era il 1770 e di qui il nome.

Da visitare anche l’area interna, con foreste e una colonia di canguri. C’è anche una distilleria famosa, che si chiama, non a caso 1770.

Città costiera nella regione di Wide Bay-Burnett, nel Queenslad, Rainbow Beach è una destinazione turistica molto popolare e porta di accesso all’isola di Fraser. Il nome deriva dai colori arcobaleno delle dune che la circondano. Secondo la leggenda del popolo Kabi, le dune si colorarono quando lo spirito Yiningie, rappresentato dall’arcobaleno, cadde nelle rocce dopo aver combattuto contro uno spirito maligno. I colori della sabbia derivano dal contenuto ricco di minerali. Un tempo la città e l’area circostante vivevano di estrazione di sabbia, ma quando questa cessò nel 1976, l’economia locale si concentrò sul turismo e sul divertimento.

Tra le attrazioni, a parte le bellissime spiagge, i numerosi locali e ristoranti anche l’enorme elica di una nave naufragata sulle coste, la Cherry Venture, esposta nel parco cittadino.

Brisbane, con circa 2 milioni di abitanti, è la città più popolosa del Queensland e la terza dell’Australia. Brisbane prende il nome dal suo fiume che, a sua volta, fu chiamato così da Sir Thomas Brisbane, che fu Governatore del Nuovo Galles del Sud dal 1821 al 1825. Il primo insediamento europeo nel Queensland fu una colonia penale a Redcliffe, 28 chilometri a nord della città, nel 1824 e in seguito divenne capitale quando il Queensland venne proclamato colonia separata dal Nuovo Galles del Sud nel 1859. Brisbane è una città vivace e piacevole, con varie opere avveniristiche grandiose che però non hanno fatto dimenticare le antiche origini; sono numerosi i palazzi vittoriani ben conservati. Molti gli spazi naturali come le colline sulle quali sorge, le spiagge, i parchi e i giardini. La città si trova a nord della famosa "Golden Coast", la California australiana con più di 40 chilometri di spiagge bianchissime.