Ayers Rock: Uluru al tramonto e la Field of Light
Resort esclusivo concepito nel pieno rispetto della natura, è situato all’interno dell’ Ururu Nat’l Park, un’area dove nulla si può scorgere a vista d’occhio, solo il bush, il grande monolito e i Monti Olgas.
Un luogo dove gli spazi si dilatano e si smarriscono i punti cardinali.
Il resort è composto da 15 lussuosi bungalow eretti su palafitte, immersi nelle dune rosse del deserto, dotati di tutti i principali comfort, raffinati e arredati con gusto, con ampia vetrata. E’ costituito da una parte centrale, “dune house”, che comprende la sala ristorante, il bar, la biblioteca e la piscina. Ambiente esclusivo, servizio di alta qualità, atmosfera informale e rilassata, rendono questo soggiorno una vera “experience” .
Prima del tramonto, con la vostra e guida ci si sposta in punto privilegiato, da dove si assiste al magnifico tramonto su Uluru: i raggi del sole perpendicolari rispetto al grande monolito si infrangono sulla roccia d'arenaria, creando l'effetto ottico come se all'interno di Uluru, qualcuno avesse accesso la luce. Spumante e stuzzichini accompagnano il magico momento.
A seguire ci si dirige verso la magnifica installazione di luci “ Field of Light” dell’artista Bruce Munro: uno spettacolare “prato” di 50 mila luci led con, sullo sfondo, il grande monolito. Si cammina al suo interno tra i sentieri che attraversano il prato di luci che contrastano con la volta stellata attraversata dalla nitida "Milky Way".
Field of Light, alimentata completamente a energia solare, è un'installazione luminosa ai pieid di Uluru (nome aborigeno di Ayers Rock) dell'artista di fama internazionale Bruce Munro. È composta da oltre 50.000 luci che si illuminano al tramonto e brillano tutta la notte, dando vita a uno spettacolo unico in uno dei luoghi più iconoci dell'Australia e del mondo. Un’esperienza davvero unica che combina l’arte più moderna con la natura incontaminata e la spiritualità del luogo. Bruce Munro ha concepito l’idea di Field of Light durante la sua visita a Uluru nel 1992, poi presentata per la prima volta nel 2004 al Victoria & Albert Museum di Londra. L'installazione ha aperto nel 2017 e copre un'area grande come quattro campi da calcio. Nella lingua locale Pitjantjatjara è chiamata Tili Wiru Tjuta Nyakutjaku, ovvero "ammirare tante, bellissime luci".